L’importanza del tone of voice nel Content Marketing

Il tone of voice, ovvero lo stile comunicativo che un’azienda sceglie di adottare per interagire con i propri clienti, è dato dalla somma degli elementi stilistici, linguistici, lessicali e semantici che determinano la percezione del brand da parte di chi vi entra in contatto.

Definire il tono di voce è quindi fondamentale per riuscire a trasmettere la propria brand identity, la propria storia e personalità a un possibile pubblico, affinché questo riesca a stabilire una connessione emotiva e un rapporto duraturo con il marchio.

Ma come si può individuare un tono generale che sia coerente e alla base di tutti i propri contenuti? 

 

1. Analisi del target 

 

Prima di tutto è necessario comprendere le caratteristiche dei potenziali clienti che potrebbero relazionarsi al brand, in modo da creare contenuti che li rispecchino e che rispondano ai loro bisogni. 
A tal proposito potrebbe essere utile creare delle buyer personas, ovvero degli acquirenti ideali, la cui personalità può essere definita attraverso ricerche, analisi dei social media e Google Analytics.

 

2. Analisi degli obiettivi 

 

Il modo di comunicare, per essere efficace, deve essere anche in grado di riflettere la prospettiva dell’azienda: la storia e i valori ma anche gli obiettivi futuri oltre che i vantaggi dei propri prodotti rispetto a quelli dei competitor. 

 

3. Analisi dei contenuti 

 

Prima di dedicarsi all'auto-riflessione, al brainstorming e alla definizione di una nuova strategia è importante comprendere il tono di voce attualmente utilizzato dall’azienda. È possibile compiere questa operazione attraverso un audit dei contenuti ovvero una valutazione di tutto ciò che è già stato pubblicato delineando in questo modo quali siano le pubblicazioni che hanno ricevuto maggior riscontro, cosa le lega e come renderle la base del lavoro futuro.

La nostra web agency si occupa di rafforzare la presenza online dei clienti attraverso l’analisi e la creazione di una brand identity riconoscibile da cui partire per l’attività di Content Marketing, ovvero la costruzione di un universo di contenuti in grado di raccontare le peculiarità di un business. Parte fondamentale della strategia è lo studio e la definizione del tone of voice, cucito su misura sulla base di personalità e obiettivi.

A tal proposito, secondo una ricerca condotta da Nielsen Norman Group, il tono di voce di ogni contenuto può essere analizzato attraverso 4 dimensioni principali: umorismo, formalità, rispetto ed entusiasmo.

 

 

• Tono di voce ironico

 

Chi usa questo stile sceglie come elemento chiave della propria comunicazione giochi di parole ed espressioni scherzose.

È il caso di un nostro cliente che lavora nell’ambito della ristorazione che ha scelto di condividere i suoi menù e i suoi prodotti artigianali con un linguaggio umoristico e coinvolgente. Che rispecchia la sua personalità e l’atmosfera che si respira quando ci si reca nei suoi ristoranti e punti vendita.

 

Ma anche di alcuni clienti nel settore travel che presentano i propri itinerari di viaggio in maniera spiritosa.

 

• Tono di voce formale 

 

Il tono formale presenta espressioni complesse e parole ricercate, poco o nessuno slang.

Questa dimensione conferisce un senso di professionalità e autorevolezza al brand che presenta se stesso e i propri servizi con un approccio impersonale e scientifico.

Il tone of voice in questione è stato scelto, ad esempio, per alcuni dei nostri clienti che operano nel settore fiscale, amministrativo ed economico ma anche in quello più tecnico e di ricerca. Nel caso sotto, un nostro cliente che opera nell’ambito dell’automotive e si rivolge ad un mercato B2B con prodotti tailor made, vuole raccontare i suoi valori con un tono di voce formale che si concentri sulle caratteristiche e sui plus tecnici del prodotto.

 

 

• Tono di voce istituzionale

 

Il tono di voce istituzionale è in genere utilizzato per comunicare autorevolezza e riguardo per il pubblico o per i propri valori fondamentali.
Il sito della Biblioteca Nazonale di Torino che abbiamo da poco ideato e sviluppato, si muove proprio in questa direzione.

 

 

• Tono di voce evocativo

 

Il tono evocativo prevede invece una comunicazione “emozionale” volta a toccare le corde emotive del lettore.

Un esempio è il tone of voice di un noto brand di gioielli con cui stiamo collaborando in ambito web marketing, il quale condivide le proprie creazioni artigianali di alta bigiotteria con un linguaggio onirico e sognante che mira a coinvolgere emotivamente l’utente, evocando i mondi che hanno ispirato le collezioni.

 

 

Eri già a conoscenza dell’importanza del tone of voice per l’identità del tuo brand? Vorresti rendere più efficaci i tuoi contenuti? Contattaci, saremo lieti di offrirti il nostro supporto!